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Personaggi

Concetto Marchesi

«Credo nel socialismo, ci ho sempre creduto, come nell’unica forma possibile di redenzione umana»

Appello agli studenti dell' Università di Padova, 1 dicembre 1943
Nome di battaglia:
Tipo: Intellettuali
Data di nascita: 1878
Data di morte: 1957
Luogo di nascita: Catania
Luogo di morte: Roma
Nazionalità: Italiana
Regioni di azione: Veneto
Operativo fuori zona di nascita: Si
Morto in guerra: No
Descrizione
Nato e cresciuto in una famiglia siciliana medio-borghese, resta colpito fin da ragazzo dallo sfruttamento dei contadini delle campagne catanesi e si avvicina alle idee socialiste. Nel 1895, a diciasette anni, è arrestato per aver partecipato ad una manifestazione in favore del deputato socialista Giuseppe De Felice Giuffrida. La spiccata sensibilità politica lo avvicina alla saggistica dei grandi pensatori, affinando la sua consapevolezza dottrinaria. Iniziati gli studi classici a Catania, li termina a Firenze e una volta diplomato si dedica all’insegnamento del latino e del greco nei licei. Nel 1915 diviene perofessore universitario. Consigliere comunale a Pisa nel 1918, conscio delle contraddizioni e dei compromessi in cui era scivolato il PSI aderisce nel 1921 al PCI. Nel 1932, allo scopo di mantenere i rapporti tra l’organizzazione clandestina e l’università, si presta al giuramento fascista e accetta l’incarico di rettore dell’Ateneo di Padova, divenendo già dalla fine del 1942 un punto di riferimento per l’antifascismo militante studentesco. Nella prima metà del 1943 partecipa a riunioni con esponenti liberali nell’Italia settentrionale e centrale al fine di promuovere un colpo di stato monarchico. Nell’autunno, dopo l’armistizio e l’occupazione della città da parte dei reparti militari tedeschi, decide di riparare in Svizzera. Prima di partire lancia però il 9 novembre 1943, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, un accorato appello rivolto agli studenti per la lotta armata contro fascisti e nazisti. Nell’ottobre 1944 fa ritorno a Padova per ricongiungersi ai compagni di lotta e collabora al CLN regionale veneto. Nel dopoguerra, membro del Comitato centrale del PCI e consultore nazionale in rappresentanza dei professori, è eletto membro dell’Assemblea Costituente nel 1946 e deputato nel 1948 e nel 1953. Celebre il suo intervento a difesa di Stalin in merito all’intervento sovietico in Ungheria, pronunciato durante VIII Congresso del partito.
Fasi
FASE I - Dal 10/06/1940 al 07/09/1943
FASE II - Dal 08/09/1943 al 31/12/1943
FASE III - Dal 01/01/1944 al 03/06/1944
FASE IV - Dal 04/06/1944 al 12/11/1944
FASE V - Dal 13/11/1944 al 08/04/1945
FASE VI - Dal 09/04/1945 al 02/05/1945
FASE VII - Dal 03/05/1945 al 03/06/1946
Aree
Sud e Isole
Zona padana e prealpina
Eventi
Temi
Antifascismo e Resistenza
La Resistenza e l'Europa
La memoria della Resistenza: il paradigma antifascista
Bibliografia
C. Marchesi. Appelli di Libertà. La modernità del pensiero di un intellettuale della resisten-za, Padova 2003
C. Marchesi, Perché sono comunista, Milano 1956
P. Togliatti, Concetto Marchesi. Discorso commemorativo pronunciato dall'on. Palmiro Togliatti alla Camera dei deputati il 14 febbraio 1957, Milano 1957